31/07/10

Prima di andarmi a vedere l'Inter (si, gioca alle 2 di notte, sono negli USA) volevo scrivere qualcosa..

Innanzitutto non sapevo che le zanzare pizzicassero anche in faccia o sulle mani. Oggi una mi ha pizzicato sulla mano e l'altra volta in faccia, non mi era mai successo.

Ognuno ha le sue fisse, ad esempio io ho un'irrefrenabile tendenza a correggere le persone quando sbagliano la grammatica italiana, o una parola in lingua straniera. Per questo molti hanno tentato di farmi fuori infatti piano piano crescendo sto cercando di tenermi per me queste uscite.
Che poi ho sempre odiato chi corregge la gente. Parlo come cazzo voglio, insomma.

Poi pensavo al futuro. Non al mio (cioè si penso anche a quello ma non adesso o perlomeno non in questo paragrafo) bensì a quello dell'umanità intera. Ci penso ogni volta che sento della marea di petrolio che sguazza nella sua stessa acqua nera che a mio parere è più densa dell'olio. Voglio dire, la gente si sta rendendo conto che siamo fottuti, si? Perché hanno messo un enorme tappo per tappare questo pozzo del cazzo ma parliamo chiaro, i tappi funzionano con le bottiglie di vino, e manco tanto certe volte.. avete presente quando stappate e poi dovete ritappare la bottiglia? Due palle di sforzo..
Insomma la soluzione mi sembra troppo semplice, non potevano pensarci prima? A me sarebbe stata la prima idea che mi sarebbe venuta in mente. Un pozzo? Mettiamoci un tappo! E quindi, solo per il fatto che la soluzione è troppo semplice, mi puzza molto assai.
Ma comunque, chi se ne frega

Non fa più caldo come prima, grazie a Dio, non dico che amo il freddo, ma cavolo certe volte ci vorrebbe il vento norvegese a pulire un po' tutto qui intorno.